Riconoscere il nostro tipo di pelle è il primo passo per adottare una buona skin care routine, in quanto possiamo scegliere i cosmetici con gli ingredienti, la texture e la formulazione più adatta a noi. Quindi dal punto di vista cosmetologico la suddivisione in tipi di pelle è finalizzata alla scelta del prodotto topico più adeguato.
Tipi di pelle:
• Cute normale:
Non presenta caratteristiche particolari. È una pelle ben equilibrata definita “eudermica”, ciò vuol dire né troppo secca né troppo grassa, ha un aspetto uniforme con una texture morbida e liscia, con un colorito roseo. Presenta pori fini, non presenta imperfezioni, ha una buona circolazione e non è sensibile. Proprio perché è una pelle che non presenta problematiche particolari dobbiamo agire utilizzando prodotti che la tengano in questo stato di equilibrio:
– detergenti delicati non troppo sgrassanti;
– sieri o creme che vadano ad idratare e a mantenere la barriera cutanea in buono stato;
– sieri o creme con azione antiossidante;
– creme solari che vadano a proteggere la pelle dai raggi uv e i loro effetti a breve e lungo termine.
• Cute grassa:
La cute appare spessa, lucida, con pori dilatati, colorito giallastro. Tutto dovuto all’ipersecrezione delle ghiandole sebacee con maggiore presenza di sebo. È una pelle che presenta diversi tipi di imperfezioni dai comedoni aperti e chiusi alle papule e pustole andando cosi a caratterizzare una pelle a tendenza acneica.
Possiamo distinguere vari tipi di pelle grassa:
– Pelle con seborrea oleosa: il sebo è fluido, la pelle appare oleosa con pori dilatati. In questi casi è consigliato:
✔ l’utilizzo di detergenti schiumogeni delicati, e alla sera la doppia detersione con olio detergente più detergente schiumogeno.
✔ l’utilizzo di un tonico astringente.
✔ esfoliare due o tre volte a settimana.
✔ l’utilizzo di sieri o creme leggere contenenti sostanza purificanti, sebo-regolatrici, antimicrobiche e lenitive.
✔ Effettuare una o due volte a settimana una maschera purificante.
– Pelle asfittica: il sebo risulta più denso e ceroso, questo rimane intrappolato nei follicoli insieme alle cellule cornee di sfaldamento andando cosi ad ostruirli. Dato che il sebo non viene riversato all’esterno si forma uno strato opaco,asciutto e squamoso che impedisce la normale idratazione della pelle con sensazione di pelle che “non respira”. Utile detergere delicatamente anche con doppia detersione, idratare con creme leggere senza appesantire, esfoliare delicatamente e utilizzare prodotti ad azione purificante per combattere le impurità.
– Pelle mista: è caratterizzata da zone dove la pelle si presenta grassa, specialmente le zone dove c’è una maggiore concentrazione di ghiandole sebacee → la cosi detta “ zona T ” rappresentata da fronte, naso e mento. E zone dove la pelle può apparire da normale a secca o sensibile.
• Cute secca:
Cute sottile, spenta, ruvida al tatto con tendenza alla desquamazione. È una pelle poco elastica che presenta precoci segni di invecchiamento. Questa produce meno sebo di quella normale e si presenta quindi con una carenza di lipidi.
Si distinguono due condizioni:
1. Pelle secca disidratata con carenza d’acqua, vi è un problema nel NMF del film idrolipidico che non riesce dunque a trattenere acqua e garantire la giusta idratazione. Questa condizione è aggravata da agenti climatici, umidità e sostanze irritanti, anche dieta ,farmaci ed età.
2. Pelle secca alipidica con carenza di lipidi nel film idrolipidico e anche di NMF.
Le due situazioni possono coesistere.
Per questo tipo di pelle è bene:
– utilizzare un detergente oleoso o latte detergente;
– creme con sostanze umettanti ed emollienti che vadano a mimare il film idrolipidico e a diminuire la perdita di acqua. E che contengano sostanze che vadano a riparare e lenire;
– protezione solare sempre!
• Cute sensibile:
presenta uno stato di iperreattività nei confronti di stimoli ambientali come sbalzi climatici, sole, vento, esposizione ai raggi UV. Ma anche l’utilizzo di prodotti cosmetici potenzialmente irritanti ,stress e sbalzi ormonali. Fra i sintomi si riscontra:
– prurito,
– pizzicore,
– bruciore,
– irritazioni,
– eritemi.
Lo scopo principale dell’intervento cosmetico è un’azione lenitiva, il ripristino della barriera cutanea e l’idratazione del tessuto. Quindi il consiglio è di utilizzare:
✔ un detergente delicato , avendo cura di risciacquare bene con acqua tiepida ed asciugare con una salvietta tamponando e non strofinando.
✔ sieri e creme con attivi ad azione lenitiva.
✔ protezione solare sempre.
✔ Tutti i prodotti testati su pelli sensibili, senza profumi o con profumi delicati.
Ecco un metodo da eseguire anche a casa per riconoscere il nostro tipo di pelle:
Lava il viso con un detergente delicato, asciuga tamponando con una salvietta e aspetta 30 minuti.
Osserva il comportamento della tua pelle.
– è lucida e oleosa?! Hai una pelle grassa!
– è lucida e oleosa solo in alcuni punti e tira o è normale in altri? Hai una pelle mista!
– brucia, prude o è arrossata?! Hai una pelle sensibile!
– tira, è desquamata? Hai una pelle secca!